venerdì, agosto 14, 2015

10 cose che sto imparando sulle vacanze

C'è gente che non se la sente di viaggiare coi bambini; noi ne abbiamo uno solo e, da quando è nato, non abbiamo mai rinunciato a fare le vacanze da qualche parte. Anzi, a dirla tutta, non ci abbiamo rinunciato neanche l`estate della mia gravidanza, ma questa è un'altra storia e magari le dedicheró un post tutto suo.
Arrivati a metà delle nostre terze vacanze con la iena vorrei raccogliere qualche pensiero assortito.
1) Più i bambini sono piccoli, più sono facili da gestire. Per chi non ci ha mai provato sembra impossibile, ma viaggiare con un lattante tetta dipendente è facilissimo, soprattutto se il confronto lo si fa con un bimbo di due anni e mezzo.
2) Barcellona è piena di aree giochi e vostro figlio non se ne lascerà sfuggire una. Neanche quelle nascoste dietro una fitta selva di alberelli.
3) Scordate quei bei tour di shopping: un bambino è peggio di un marito quando a pazienza.
4) Il campeggio può essere una miniera di cose nuove da osservare: macchinine con il telo, macchinine con la tenda sul tetto, casette strambe e soprattutto i bimbi che giocano con la pallina conchiglia. Non sapete di cosa si tratta? Vediamo se qualcuno indovina.
5) In vacanza non ci si riposa, si fanno cose diverse dal solito, faticando il doppio e dormendo la metà. Ma si va sempre a letto contenti e chiedendosi "domanicosafacciamodoveandiamo????"
6) Niente tour delle ville di Gaudí, abbiamo provato a organizzare una giornata che potesse fare felici sia me e mio marito che la iena, poi abbiamo dovuto ripiegare sullo zoo.
7) Un bambino può essere un`ottima scusante per fare tutto quello che non avevate mai fatto. Alla quinta visita a Barcellona quest'anno andremo al parco giochi del Tibidabo. Finalmente :-)
8) Fatevi una mappa di tutti i bagni che potete trovare sul vostro cammino: spiegare ad un bimbo di 30 mesi fresco di spannolinamento che la successiva pausa pipì sarà tra un paio d'ore potrebbe non essere banale.
9) Non c'è bisogno di fare grandi programmi: a volte basta una sciocchezza invisibile agli occhi si un adulto per distrarre un bimbo. Il mondo da solo offre tanti spunti, senza dover per forza trovare qualcosa di strutturato da fare.
10) Ma soprattutto dimenticate tutto quello che ho scritto e pensate solo a divertirvi e godervi il tempo insieme, anche se restate in città. Respirare aria di vacanza è sempre bello, anche se si rimane a Torino. 

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